Non c'è giustizia per le persone imbrogliate dal crac Parmalat. Per mia fortuna io ne sono fuori,ma non posso non indignarmi davanti agli sviluppi di questo caso ed ai personaggi squallidi coinvolti. Notizia di oggi è il pericolo di prescrizione per il reato di aggiottaggio nei confronti di banche e manager e quindi un quasi sicuro addio di recuperare il denaro investito (o parte) per 80 mila persone. Voglio ricordare le banche coinvolte: Citigroup,Bank of America, Deutsche Bank,Morgan Stanley.Il processo di primo grado si svolgerà il 18 Aprile, ma tra prima sentenza e ricorsi passerrano sette anni e mezzo previsti per la prescrizione di questi reati. Quindi beffa assoluta.Colpa della pachidermica velocità della giustizia italiana,magari solerte solo per certi casi di gossip? Difficile dirlo. Ma per casi di questo genere così eclatanti la prescrizione non dobrebbe esistere. E,poi, dobbiamo anche sorbirci il commento del "povero" Tanzi, meravigliato per la condanna a 18 anni da lui ritenuta troppo severa. Mettere sul lastrico un sacco di gente per lui non è una cosa tanto deprorevole. Una cosa veramente vergognosa. Basta così per oggi,ma continuerò a monitorare il caso.
Ciao a tutti alla prossima e come sempre...forza Milan!!
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