Ginevra:ONU

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mercoledì 9 novembre 2011

Napoli-Juve rinviata:polemiche all'italiana

Come è ormai noto a tutto il mondo noi italiani siamo bravissimi a creare polemiche in tutti i settori,specie quello che riguarda politica e calcio. Infatti il rinvio deciso dal Prefetto di Napoli per la partita Napoli-Juve per ragioni di sicurezza a seguito di forti temporali ha fatto venir fuori il solito vespaio.La Lega Calcio si è incavolata perchè non presente alla riunione e non interpellata:in linea di massima potrebbe avere qualche,e dico qualche, ragione,ma di contro mi dico:davanti alla decisione del Prefetto con una motivazione di ordine pubblico la Lega avrebbe fatto opposizione?.Direi proprio di no.Anche la Juve non era presente alla riunione(come si sente la mancanza di Moggi!!) e si è incavolata. Probabilmente il Prefetto avrebbe potuto usare un atto di cortesia e invitarla, ma la decisione finale non sarebbe cambiata.Però viene fuori che la Juve avrebbe proposto di giocare la partita a porte chiuse (i soliti gobbi!!). Semplicemente pazzesco.Vi immaginate se a Napoli, nota per la freddezza all'inglese dei suoi abitanti,questa decisone sarebbe stata rispettata in toto.In migliaia si sarebbero accalcati all'entrata dello stadio e in tantissimi si sarebbero intrufolati nello stadio,creando situazioni di potenziali pericoli.Che poi il Napoli calcio ci abbia marciato su questo rinvio,come asserisce qualche corrente mediatica e non solo, è possibile.Come al solito: a pensare male si fa peccato,ma il più delle volte ci si azzecca,diceva il vecchio gobbo (nel senso che aveva una quasi gobba) politico.Occorre evidenziare il buon senso di Buffon,portiere Juve,che ha zittito i suoi dirigenti,dicendo senza mezzi termini che la partita andava rinviata e ..pedalare,pensando ai morti e disastri avvenuti in Italia per gli acquazzoni terribili. Aspettiamo la prossima polemica inutile,sterile,nauseante.
Ciao a tutti alla prossima e come solito...forza Milan!!!       

martedì 8 novembre 2011

Processo Claps:nuova vergogna per la Chiesa

Al processo per il delitto Claps contro Restivo dobbiamo registrare un atto veramente vergognoso.La Chiesa ha chiesto di essere costituita come parte civile.Roba da far rimanere basiti.Ci si chiede: a che titolo?. La Chiesa locale ha tenuto nascosto un cadavere per 17 anni,secondo le cronache,e rendendosi complice dell'assassino.Cosa chiede,quindi, l'Autorità Ecclesiastica con grande faccia di tolla? Ripeto: a che titolo?.Dovrebbero solo vergognarsi per il loro comportamento criminoso e non basta tutto il perdono possibile per cancellarne la colpa.Anzi dovrebbero pagarla questa colpa.E loro cosa fanno?.Chiedono di essere parte civile.Fortunatamente il Presidente della Corte ha rigettato questa ignobile richiesta,rimandandola al mittente.Mi chiedo: cardinale,vescovo,parroci e pretunzoli vari coinvolti in qualche titolo in questa storia quando si svegliano al mattino non provano un senso di colpa e vergogna?.Il tutto porta ulteriore rabbia e angoscia nei familiari della povera ragazza e tutti quelli che vogliono giustizia,incluso me ovviamente, sono vicini a loro.Aspettiamo il verdetto, augurandomi in ogni caso che Restivo resti in carcere nelle galere inglesi: se lo portano qua fra qualche anno ce lo vediamo in libertà con le solite stronzate di riduzioni di pena per buona(???) condotta,magari aiutato da quella Chiesa che lo ha già coperto in passato.
Ciao a tutti alla prossima e come sempre...forza Milan!!!