Ginevra:ONU

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sabato 8 gennaio 2011

Rimborsi gonfiati

Un deputato inglese,laburista per la cronaca, è stato condannato a 18 mesi per aver gonfiato i rimborsi spesa di 18.350 sterline (22 mila euro circa).
Da un lato mi viene da dire "..ma guarda anche gli integerrimi inglesi rubano!" e dall'altro "..però quando li beccano li puniscono!". A questo proposito mi viene in mente Emilo Fede che quando era alla Rai veniva chiamato "Sciupone l'Africano" per i sostanziosi rimborsi,così dicevano, che presentava quando era in giro per servizi vari. Ma non mi risulta che abbia subito sanzioni. Anche un'altra giornalista Rai,non ricordo il nome ma solo che era ben in carne, fu messa sotto inchiesta per le spese eclatanti che sosteneva quando era in trasferta per servizi. Forse ,e dico forse, fu allontanata, ma che abbia restituito qualcosa non mi risulta e magari le hanno anche dato una signora fuoriuscita. La vedo qualche volta in vari talk-show come se niente fosse con una gran faccia di tolla.Se poi tocchiamo il tasto di viaggi di nostri carissimi politici con famiglia,parenti sino al quarto grado,amici,sostenitori,ecc. pagati da tutti noi non ne usciamo più.Qualunquismo?: mi sono rotto le p... di sentire sbandierare questo termine per difendersi da malefatte e cattivi comportamenti
Ciao a tutti alla prossima e come sempre...forza Milan!!!
   

venerdì 7 gennaio 2011

Strade sporche

Nel corso dei miei giri quotidiani per le strade di Dalmine denoto una sporcizia che è aumentata nel corso degli anni. Sia ben chiaro siamo anni luce dai problemi tipo Napoli e Palermo che vanno trattati a parte. Cartacce,pacchetti di patatine vuoti,lattine,a volte sacchi di spazzatura. Una citazione particolare meritano le cicche e i pacchetti di sigarette: oltre al danno che fanno agli altri (di quello che fanno a loro me ne frego) i fumatori il più delle volte mostrano un senso di inciviltà supremo.Di chi la colpa? Del Comune che non pulisce abbastanza ?. Anche se non sono molto tenero con l'amministrazione locale (attuale e passate) non mi sento in questo caso di addossarle tutta la colpa per questo stato di sporcizia. Per me è colpa soprattutto della scarsa educazione e scarso senso civico di tantissima gente. Ci sono molti cestini per le strade, ma per tanti è più comodo gettare per terra. Mi viene da chiedere:ma a casa loro come si comportano? Termino qui per il momento con il ruolo di Catone il censore. Ciao a tutti alla prossima e come sempre...forza Milan!!!  

giovedì 6 gennaio 2011

Almanacco del calcio

Come ogni anno dal 1971 di questi tempi compro l'Almanacco del calcio. Li ho tutti in bella vista in una libreria, eccetto proprio quello del '71 che devo aver perso in qualche trasloco. Lo cerco da tempo, quando mi capita, nei vari mercatini dell'antiquariato (meglio definirli del vecchiume) dopo che in varie telefonate supplichevoli alla Panini mi hanno detto che non hanno più copie di quell'anno. Ho trasmesso questa passione per questo almanacco anche ai miei figli e, scherzando ma non troppo, ricordo loro che hanno imparato a leggere consultando questo libro da piccoli. Mi piace sfogliarlo specie quelli di anni fa: affiorano ricordi di giocatori,allenatori,presidenti magari dimenticati e ricordi personali del periodo. Mi ricordano anche arbitri da me odiati e bollati come venduti tipo LoBello padre e figlio che ci fecero perdere scudetti vinti poi (domanda da zero euro)...dalla Juve (di Agnelli):ci siamo capiti. Calciopoli era già in corso, ma nessun punito fin quando sono arrivate le intercettazioni degli onestoni. Basta con il livore.Sono sempre interessato,poi, alle serie minori dove ritrovo giocatori importanti che vanno a finire la loro carriera in piccole squadre,magari sfiorando i 40 anni. Quando si discute di calcio con i figli a volte affiorano dubbi su giocatori,risultati,date,ecc. e allora..zac! si consulta l'almanacco.Bella roba,direte voi. Ognugno si diverte alla sua maniera nella maniera più genuina possible. E se trovate l'almacco del '71 avvisatemi!!.Ciao a tutti alla prossima e come sempre....forza Milan!!!   

mercoledì 5 gennaio 2011

Aziende irregolari e lavoro nero

Irregolari :1,2 milioni di lavoratori (di cui 47% completamente in nero) e
62% di aziende. Questi i numeri principali emersi da uno studio della UIL a seguito di controlli fatti da varie componenti su un certo numero di aziende in Italia. Sono numeri preoccupanti che dovrebbero far riflettere. Se a questo si aggiunge che sono risultate irregolari il 64% delle aziende lombarde controllate, con buona pace dei leghisti, vuol dire che siamo messi proprio male. Imprenditori piccoli e grandi si lamentano delle tasse (in parte anche con ragione),degli oneri, dei costi del lavoro,ecc., chiedono detassazioni, sussidi,incentivi (Confindusria è maestra in questo) e intanto tanti fanno i comodi loro. Non facciamo di tutte l'erbe un fascio, ma è così. Evidentemente le regole attuali permettono ai disonesti di eluderle. Chi va di mezzo sono i lavoratori,i giovani in particolare. Nella maggioranza dei casi si è costretti ad accettare condizioni capestro,pagamenti in parte o totalmente in nero, aperture micidiali di partite Iva con successive chiusure mangiasoldi,spada di Damocle del licenziamento e via discorrendo.Lo Stato fa qualcosa?: io dico niente. I sindacati?:qualcosina,ma spesso preferiscono battersi per quelli con il posto sicuro (è più facile) o fare politica. Spero che questo studio sia più publiccizzato come merita nel tentativo di muovere le acque,ma ho i miei dubbi. Scusate il mio pessimismo e nel frattempo ...tirrem innanz! Ciao a tutti alla prossima e come sempre...forza Milan!!!     

martedì 4 gennaio 2011

Lula,Brasile,Battisti

Faccio fatica a comprendere l'atteggiamento e le motivazioni di Lula e giudici brasiliani a non concedere l'estradizione a un deliquente come Battisti condannato in Italia per quattro,diconsi quattro,omicidi. Non sarò, evidentemente, a conoscenza di dettagli importanti. Pensano,forse,che in Italia non siamo sufficientemente garantisti? Ritengo che non abbiamo bisogno di lezioni di buona giustizia dal Brasile,almeno in questo caso. Qualcuno propone :boicottiamoli negli affari,turismo,acquisto di merce. Non so se la cosa possa essere utile, ma sinceramente il Brasile non fa una bella figura internazionale. E, poi, noi italiani saremmo in grado di mettere in atto il boicottaggio? Ma se non siamo in grado neanche di organizzare una protesta unitaria,visto che oggi ci saranno due cortei ben separati per ideologia politica!!. Intanto i parenti delle vittime vengono ulteriormante umiliati. Spero che l'azione governativa in corso vada in fondo e ottenga questa giusta estradizione.Ciao a tutti alla prossima e come sempre...forza Milan!!!  

lunedì 3 gennaio 2011

Latino addio!

Nei giorni scorsi il Vaticano ha deciso,senza enfasi, di ridimensionare molto il ruolo della Fondazione Latinitas, un carrozzone preposto alla diffusione della lingua della Chiesa,il latino appunto.Un colpo duro per i latinisti.Per la cronaca il responsabile della Fondazione pare che sia abbastanza incazzato, cristianamente s'intende. Transeat.Nel leggere la notizia non ho potuto fare a meno di avere un sorriso beffardo e ritenerla una mia piccola vendetta. Infatti per 7 anni scolastici (2 di scuola media e 5 di liceo scientifico) sono stato costretto a sorbirmi studi di grammatica e traduzioni e mi chiedevo: ma serve? ho scelto lo scientifico perchè non sono portato per questi studi. Ignorante,mi dicevano, è la lingua dei nostri padri! Ma mica i messicani studiano la lingua dei Maya o Atzechi,controbbatevo timidamente io. Ignorante!:sviluppa l'intelligenza. Anche imparare a giocare a bridge (lo avevo letto da qualche parte) acuisce l'intelligenza,controbbatevo io sempre timidamente.Niente da fare.Per fortuna si usavano i Bignamini con le traduzioni già fatte. Attendo spavaldamente gli assalti e rimproveri  dei latinisti.Voglio salutarvi latinamente,comunque :ad maiora!! (è giusto?). Ciao a tutti alla prossima e come sempre...forza Milan!!!

domenica 2 gennaio 2011

Fausto Coppi

2 gennaio 1960: muore Fausto Coppi,il Campionissimo. Rimasi colpito da questo avvenimento. Ricordo "La Gazzetta del Mezziogiorno" (allora abitavo a Bari) che titolava a caratteri cubitali la notizia.Era un periodo in cui continuava il dualismo Coppi-Bartali. Ognuno,compreso i ragazzini, tifava per l'uno o l'altro. Io simpatizzavo per Bartali. Mi sembrava più deciso, più potente,più guascone. L'altro,Coppi, con quel viso segagligno mi dava l'impressione che facesse una gran fatica a pedalare. Mi sono ricreduto con il passare degli anni ed ho apprezzato il senso tattico,il pedalare rotondo,l'andare in pianura ed in montagna con facilità. Mi impressionò,allora, leggere che aveva 35 battiti/minuto:me lo faceva avvicinare a un marziano. Le circostanze della vita,poi, mi hanno portato a lavorare per alcuni anni a Novi Ligure dove spesso passavo davanti a "Villa Coppi" dove abitavano la "Dama Bianca" ed il figlio Faustino. L'anno scorso proprio a Novi Ligure ho visitato il museo della bicicletta dove si possono vedere foto,maglie, biciclette di tanti campioni del ciclismo e dove la parte del leone la fanno Coppi e Bartali. Vi consiglio di visitarlo se passate da quelle parti.Ti saluto Campionissimo! Ciao a tutti alla prossima e come sempre....forza Milan!!!