Ginevra:ONU

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sabato 15 gennaio 2011

Camminare: da soli o in compagnia?

Oggi un argomento leggero. Tempo fa leggevo un articolo dove si dissertava se è meglio fare passeggiate da solo o in compagnia per tenersi in forma. A me piace camminare e lo faccio praticamente tutti i giorni e a ritmo alquanto sostenuto. Devo dire che preferisco farlo da solo anche se non disdegno la compagnia quando capita. Per vari motivi: tengo il ritmo che voglio, vado dove e quando mi pare, mi permette,soprattutto, di pensare alle cose più svariate da quelle senza importanza a quelle più serie e fare i miei ragionamenti. Mi sono ritrovato nelle conclusioni dell'articolista (un medico) che,appunto, consigliava il camminare da soli. Quelle poche volte che mi sono accompagnato con qualcuno (più o meno della mia età) si finisce sempre di parlare di acciacchi, esami clinici,amici comuni in non buone condizioni o peggio ancora,mogli e figli che rompono e chi più ne ha più ne metta e tristezza in agguato. Allora dico...vade retro Satana!.Meglio soli, almeno per le passeggiate. E voi come la pensate?.Sarebbe interessante fare un sondaggio (molto di moda in questi tempi).
Intanto camminate ,da soli o in compagnia non importa,ma camminate che fa bene (così dicono e speriamo che abbiano ragione!).
Ciao a tutti alla prossima e come sempre...forza Milan!!!

venerdì 14 gennaio 2011

Haiti e le ong

Alcuni giorni fa il console onorario italiano ad Haiti mise in evidenza il problema degli aiuti alla popolazione legato al proliferarsi di oltre 10 mila ong (organizzazioni non governative). In pratica,secondo la denuncia, queste ong ricevono il fiume di denaro confluito per gli aiuti ma nessuno sa come lo gestiscono e se qualcosa arriva alla povera popolazione. Questa denuncia  avvalora un mio dubbio sulla validità di queste ong. In effetti siamo sommersi da richieste cartacee e telefoniche di contributi da parte di innumerevoli associazioni,organizzazioni,ecc. con le più disparate motivazioni che mi lasciano un pò perplesso su dove effettivamente vanno a finire questi aiuti. Non voglio con questo dimenticare il contributo notevole di tantissimi volontari che svolgono un lavoro di assistenza encomiabile in tante parti del mondo e in condizioni difficili. Tuttavia quando poi si viene a sapere che il cibo raccolto marcisce in porti in attesa di partenza o che viene consegnato con date di scadenza abbondantemente  superate o accapparrato dalle gang locali  che ne fanno l'uso che vogliono o speso per le elezioni(Haiti) o  per comprare armi i dubbi aumentano. Bene ha fatto il console a mettere in evidenza il problema, ma anche lui è pessimista che l'ONU possa essere messa in grado di fare qualcosa per migliorare la situazione locale. Andiamo bene allora!
Ciao a tutti alla prossima e come sempre...forza Milan!!!

giovedì 13 gennaio 2011

Giovedi:giorno di mercato

Ogni giovedi a Dalmine,come in tanti altri paesi, c'è il mercato settimanale. A me non piace andarci,diciamo ai mercati in genere, e la cosa mi suscita stranamente un certo fastidio. Abito non distante dal mercato e dalle 7,30,ora in cui generalmente mi alzo, noto già le prime persone che si affrettano ad andare a prendere i prodotti(frutta,verdura) freschi,dicono loro, e tornare a casa frettolosi con sacchi e sacchetti e con un piglio di chi la sa lunga, come a dire che non si fa fregare andando tardi. Il flusso aumenta con il passare del tempo e aumentano anche le auto che cercano disperatamente un parcheggio a dieci metri dall'entrata :fare cento metri a piedi è un delitto! Meglio evitare la zona quel giorno.Si formano poi i capanelli lungo il tragitto e lì,avanti,..bla,bla,bla.La cosa buffa è quando due ,generalmente donne, fanno per salutarsi salvo poi riavvicinarsi e..bla,bla,bla per tanto ancora. Una volta ho cronometrato uno di questi colloqui:poco più di un'ora con temperature alquanto rigide. Dovete sapere che il giovedi Dalmine si trasforma in una piccola Lourdes.Avvengono dei miracoli.Persone, più o meno anziane, che per 6,5 giorni alla settimana sono in condizioni di deambulazione molto critiche per non dire di paralisi, ma il giovedi ...zac! con tanta forza di volontà trovano vigoria nelle gambe che prendono a muoversi anche con aiuto di bastoni,appoggi a figli, conoscenti,chiunque possa aiutarli. Fatto ritorno a casa..zac! finisce la benzina e ritornano dolori,impedimenti,acciacchi. Cattivo? Avrò forse esagerato un pò,ma non credo di essere distante dalla verità. Sono disposto a parlarne, se volete, per approfondire e ...sapete che vi propongo?: vediamoci al mercato giovedì prossimo!!. Ciao a tutti alla prossima e come sempre...forza Milan!!!        

mercoledì 12 gennaio 2011

Portogruaro olè!!

L'amica Camilla mi ha segnalato,tramite un articolo del "Resto del Carlino" di Bologna, un personaggio a dir poco fantastico. Si tratta di un tifoso del Portograuaro (serie B),tale Francesco Bravo detto Cece, che rappresenta l'unico tifoso della squadra in trasferta! Me lo immagino solo soletto nella curva ospiti con la sua bandiera,striscione e magari trombette varie a gridare,saltare,gioire,arrabbiarsi con l'arbitro ed altro. Pare che si abbracci da solo quando la sua squadra segni: una cosa straordinaria, ecccezziunale veramente! . Supera ogni immaginabile dell'essere tifosi.Se ci fosse il Pallone d'oro del tifoso lo vincerebbe senza problemi,almeno in Italia,anche perchè con quelli brasiliani sarebbe una bella lotta. Al confronto le mie presenze allo stadio in tempi giovanili con freddo,acquazzoni,neve,sole cocente e relative sofferenze sono nulla e non dirò più nulla al proposito dopo aver saputo di Cece. Ragazzi che vi devo dire:ben vengano personaggi del genere che con la loro,diciamo così, estrosità ci fanno fare un bel sorriso e ci fanno dimenticare  per un  momento quello di brutto che avviene nel mondo. Grazie ancora Camilla!!. Ciao a tutti all prossima e come sempre...forza Milan!!!

martedì 11 gennaio 2011

Elvis e fans giapponesi

In Giappone è in corso un raduno di fans e imitatori di Elvis Presley,il loro idolo,che,poi, è anche il mio. Non nascondo che mi piacerebbe essere lì a vederli dimenarsi e cantare con improponibili vestiti e capigliature. Elvis è stato il mio idolo canoro sin da quando ero ragazzino e lo seguivo secondo i mezzi che quei tempi permettevano :radio,qualche raro servizio tv,film commedia canora. Tra la cerchia di amici ero l'unico fan. Gli altri avevano gusti più nostrani e appiattiti. Ma solo per farvi capire la differenza, mentre la maggioranza sbavava per i Beatles io preferivo,senza impazzire intendiamoci, i Rolling Stones :mi davano più carica, dicevo per darmi un'aria di bello(?) e cattivo. Una decina di anni fa mi trovavo per lavoro in Usa,in Arkansas per la precisione, non lontano da Memphis.Non mi sono fatto sfuggire l'occasione di visitare Graceland, la casa di Elvis, meta di "pellegrinaggio" dei fans.Era un giorno di settimana, ma c'era tantissima gente e parcheggi pieni.Pagato il biglietto d'ingresso(con sconto del 25% perchè proveninte dall'Europa!) mi sono accodato al gruppetto e via! Sembra esagerato,ma ho provato un pò di emozione,perchè da ragazzino mai avrei immaginato di essere lì.Sono rimasto impressionato da due o tre stanzoni con le pareti piene di dischi d'oro:un numero immenso di dischi venduti e che ancora oggi si vendono in tutto il mondo. In bella mostra vestiti luccicanti e chitarre:che roba ragazzi! Nello shop ho fatto incetta di magliette (che ho ancora oggi) e gadgets (anche tante pacchianate, lo confesso, ma a Elvis si perdona tutto). Avrei voluto comprare un telefono con una figura di Elvis sopra che ballava e si illuminava allo squillo!!.Ho desistito per timore che mia moglie non mi avrebbe fatto entrare in casa:sapete come sono le mogli!!.Mi fermo qui,perchè potrei parlarne all'infinito.Grazie Elvis per le emozioni che ci hai dato e continui a darci. Ciao a tutti alla prossima e come sempre...forza Milan!!!         

lunedì 10 gennaio 2011

Troppe ferie?

Su Corriere.it il giornalista DiVico si pone la questione se l'Italia possa permettersi una fermata praticamenete generale di 17 giorni nel periodo natalizio e segue sondaggio. Al momento il 68% dice che non ce lo possiamo permettere. Sono incluso anch'io in questa percentuale, però con qualche distinguo e tengo a precisare che molte fabbriche e uffici approfittano delle festività di fine anno per far smaltire ferie accumulate,coprendo periodi di poca produzione.Ma il comparto che mi colpisce per la partecipazione sempre attiva a queste "fermate"  è la scuola. Fermata natalizia (17 giorni),fermata a Pasqua (7/8 giorni),fermata a carnevale (2/3 giorni), fermata per gite (da 1 a 7 giorni in funzione della destinazione), altre varie. A tutto questo si aggiungono scioperi e assemblee  insegnanti,scioperi studenti, scioperi personale di assistenza o come diavolo si chiamano ora (segreteria,bidelli,ecc),occupazioni a vario titolo. Per fortuna le fermate per elezioni politiche ,sempre più frequenti, ora si limitano alle scuole elementari. Ma quando vanno a scuola?.
Attendo risposta a questa domanda provocatoria. Ciao a tutti alla prossima e come sempre....forza Milan!!!            

domenica 9 gennaio 2011

Orgoglio milanista

Sul sito "Milan news" è stato pubblicato un articolo ben scritto sull'essere tifoso milanista. Simpaticamente viene descritto un veritiero identikit dei "tifosi malati" di Milan. Identikit in cui mi sono riconosciuto in pieno visto che mi agito anche quando vedo partite amichevoli del Milan. Non mi vergogno dell'essere stato in serie B e vinto la Mitroca cup,come richiama l'articolo,disputata tra le vincitrici del campionato cadetto in campo europeo.Ero tra i 60 mila spettatori che hanno visto Milan-Cavese il 7/10/82 e  avevo portato per la prima volta allo stadio mio figlio (7 anni). Portammo sfiga visto che perdemmo incredibilmente 2-1. Ma l'orgoglio rimase intatto. Mi viene da ridere quando penso a tifosi juventini e interisti. Dei primi non si vedeva ombra dopo calciopoli e qualcuno di mia conoscenza diceva che il calcio non lo interessava più. I secondi per vent'anni dicevano che.."si ho simpatia per l'Inter non una vera passione" salvo poi diventare paonazzi di gioia per gli scudetti vinti grazie a calciopli e intercettazioni Telecom. Sono gli onestoni e ,per favore, non chiamteli cugini :io non ho cugini calcistici.Amici milanisti andate a leggerlo quell'articolo:sono sicuro che vi piacerà. Ciao a tutti alla prossima e come sempre...forza Milan!!!