La CGIL,quando non fa politica, si occupa dei lavoratori,mettendo ancora in evidenza il problema dell'inserimento nel mondo del lavoro dei giovani. Denuncia l'assurdo ed improprio uso da parte di aziende e studi professionistici dello stage e praticantati proposti alle giovani leve. In realtà questi strumenti dati in mano agli imprenditori grandi e piccoli si trasformano in sfruttamento dei giovani senza rispetto nella maggioranza dei casi di dignità e diritti.Inoltre il sogno di trovare un lavoro dopo queste esperienze mortificanti si riducono sempre al lumicino, dato che solo il 28,7% nel 2007 ha avuto questa fortuna,come riportato sull'argomento da Repubblia.it. La cosa peggiore,aggiungo io, che nessuno fa controlli .
A quanto sopra si aggiunge una nota del sito dell'Eco di Bergamo che denuncia i molteplici casi di laureati che in realtà sono "precari mascherati da professionisti" costretti ad aperture di partite Iva magiasoldi, assunti con stipendi da fame in particolare da piccole aziende o studi professionistici che così si mettono al sicuro da impicci e spese di tasse varie.
Nessuno fa niente per sistemare le cose e anzi assistiamo al giornaliero piagnucolare della signora Marcegalia ed accoliti della Confindustria (o quello che rimane) per avere dal governo di turno esenzioni,agevolazioni,sussidi.
Si pensa a fare manifestazioni varie e ciarpume di trasmissioni in Tv,ma su questi argomenti vari tutto tace.
Non fa audience,vero?
Ciao a tutti alla prossima e come sempre...forza Milan!!!
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