Secondo fonti giornalistiche il Vaticano possiede il 25% del patrimonio immobiliare italiano. Un dato sconvolgente. A fronte di questo il Vaticano non versa un cent (e in passato una lira) allo Stato italiano forte di un incomprensibile accordo. Sappiamo tutti la grave crisi in cui ci arrabattiamo ed i sacrifici che siamo tenuti a sopportare, tra cui il versamanto Ici prima casa e parametri catastali in aumento.Insomma altri soldi che dobbiamo tirare fuori dalle nostre tasche. E vescovi,cardinali ,ecc. cosa fanno?.Si mettono di dire che la monovra è iniqua, che colpisce le famiglie più povere e altre ancora,ergendosi a combattenti dell'ingiutizia .Ma non accennano mai all'ipotesi che il Vaticano venga incontro al drammatico momento che viviamo,offrendosi di pagare l' Ici per le proprietà possedute (escludiamo i luoghi di culto,ovviamente,ma quelli di culto veri e non quelli camuffati). Deve,quindi,essere il nostro Stato a pretendere oggi questo pagamento,infischiandosi dei trattati,ma figuriamoci se con tutti i baciapile in giro si possa verificare questo atto di giustizia civile. In compenso, però, ci sono tantissimi che la pensano come me e i commenti ad articoli su internet sull'argomento stanno inondando il web con indignazione.Invito tutti i blogger a far sentire la proria voce decisa e pare che ci siano già movimenti al proposito.Mi auguro,infine,che i prelati vari,alti o meno di rango,se ne stiano zitti e non facciano commenti politici fuori luogo e pensino ai tanti casini che hanno in casa,molti dei quali molto,ma molto delicati.
Ciao a tutti alla prossima e come sempre...forza Milan!!!
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