Il premier giapponese Natao Kan rinuncia allo stipendio a partire da giugno fino a quando non sarà finita l'emergenza nucleare.Percepirà solo quello di parlamentare.Un bel gesto non c'è che dire.Sarà dettato anche da ragioni politiche,ma voglio credere che sia sincero, visto anche la mentalità dei giapponesi. Non si può fare a meno di fare paragoni con i nostri premier,attuale e passati,e non solo. Ve lo immaginate un premier nostrano che in occasione di una catastrofe tipo terremoti,che purtroppo ci hanno colpito, tipo Belice,Irpinia,Friuli,Umbria e Aquila, si fosse tolto lo stipendio sino a emergenza conclusa? Improponibile anche alla più bacata delle menti. Sappiamo,invece,come vanno le cose e come sono andate in passato con le ricostruzioni: magna tu che magno anch'io. Italica mentalità. In Giappone magari assistiamo a pubbliche scuse di manager di grosse aziende coinvolte in scandali e qui ci tocca sentire Tanzi (Parmalat) che si meraviglia di essere portato in prigione,perchè condannato a 8 anni in Cassazione ,dopo numerosi sconti, per aver frodato i risparmi di tanta gente. Vedremo,comuque,quanto ci sta in prigione.Intanto apprezziamo il gesto del nipponico Natao sun.
Ciao a tutti alla prossima e come sempre...forza Milan!!!
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